Finalmente è sabato! La giornata è stata frenetica e sfinente come tutte le altre: sveglia all’alba, corsa in motorino in direzione Torino Esposizioni, incontro con Lorenzo, accompagnamento con lui a Palazzo Venturi, breve pisolino nel corridoio dell’università, di nuovo Torino Esposizioni e di nuovo corsa verso casa. Lì una cagnoletta mi attende per essere portata all’addestramento!
La giornata sta per finire, ma sta per prendere una piega tanto attesa e desiderata.
Il ritorno a casa dal Club Cinofilo è sempre impegnativo; bisogna lavare il cane, la sua roba e me stessa, torno sempre ricoperta di fango, ma soddisfatta: la piccola mi rende sempre più orgogliosa dei soldi e delle energie che mi sta facendo spendere!
Cavolo! Non posso perdere ancora tempo! Il suo aereo arriva alle 20.15. E’ meglio che parta, non voglio farlo attendere, e io non voglio aspettare un minuto in più del necessario.
Fammi impostare il navigatore. Caselle non è distante, ma non vorrei proprio perdermi!
Bene, si parte. Direzione Corso Allamano.. ah, Caselle! Perfetto, posso anche spegnere questo navigatore della guerra del ‘15-‘18!
La radio sta trasmettendo Hurricane, mi mette proprio di buon umore questa canzone, 8 minuti di felicità.
Oh mamma mia, ma puoi andare così piano?? Ho fretta, non posso proprio arrivare in ritardo, dai, fatti superare!
Sono proprio stanca, ma felice, mi ha detto che è andata proprio bene in Puglia, ha preso un sacco di contatti e il mese si è concluso alla grande, forse ci siamo!! Speriamo, perché ci sono un sacco di progetti da incominciare!
“…Says, "Wha'd you bring him in here for? He ain't the guy!"…” Magnifica!
Chissà come sta procedendo il suo viaggio, sarà affamato. Avrà di nuovo tentato di entrare nella cabina del pilota a curiosare?! Chissà se questa volta è riuscito!
Aeroporto. Arrivi…di là! Arrivata! Ma dove la metto questa benedetta macchina?! Scommetto che se la lascio qui, mi becco una multa appena mi allontano. Dai, mettiamola nel parcheggio a pagamento. Sono persino arrivata in anticipo, vabbè, aspetterò un po’.
Allora, allora, il volo in arrivo da Brindisi. Ci siamo. Fammi cercare una panchina, ma non c’è nulla da leggere?? Per una volta che non mi porto il libro dietro. Ah, sta uscendo della gente, è impossibile che sia già qui.
Ehi! Ma è già qui?? E già, è proprio lui, alto, magro, cappotto e trolley con sé…che aria seria! Mi vedi? Sono qui, che scemo, ma dove guardi??! Ahaa… ecco!!
Grande sorpresa, un lavoro a due che si trasforma e si arricchisce, e che penna che scrive!! Che dire, sorpreso e inaspettato crea una splendida trilogia.
RispondiEliminaGrande Sue
Grande...benvenuta!!!
RispondiEliminaEstremamente realistico..è venuta fuori la Sue che è in te!!:)