
Disteso sul mio ultimo letto, circondato dai miei cari, lascio il mondo che ha ospitato la mia esistenza.
Non saprei dire se ho vissuto la mia vita a pieno, ma soprattutto ho capito che questo non ha importanza: cosa conta al momento della fine?
Si chiude definitivamente il sipario per me, tocca agli altri far vivere questo teatrino senza regista né spettatori.
Quel che è stato, è stato, e nella totalità della mia esistenza non ho trovato un motivo valido a tutto ciò. Tutto sommato, anche se lo avessi trovato, non avrei saputo cosa farmene.
Allaccio le cinture: ecco, entro nel nulla infinito, nel buio eterno.
Talmente vuoto che fa venire i brividi...
RispondiEliminaBen fatto.